Il rafforzamento del dollaro sulle altre monete spinge al ribasso la quotazione dell’oro che vede il suo minimo del mese pari a 1560 dollari / oncia.
Il calo della quotazione è inoltre dovuto a probabili vendite di operatori finanziari e ad una temporanea pausa da parte dei due principali acquirenti di oro a livello globale, la Cina e l’India dove un prolungato sciopero dei produttori orafi ha fatto calare l’import.
Le stime, da prendere con le pinze, degli operatori finanziari rimangono ferme ad una ipotetica quotazione dell’oro a 2000 dollari / oncia per il terzo e quarto trimestre 2012. Rimane da vedere cosa farà l’euro.